Le porte della città di Monaco

Le porte della città di Monaco

Karlstor, Isartor e Sendlinger Tor sono le uniche tre porte sopravvissute alla demolizione dell'antica cinta muraria di Monaco di Baviera.

Nel Medioevo, Monaco di Baviera era protetta da mura difensive; tuttavia, la continua espansione dell'area urbana rese necessaria la demolizione della cinta muraria nel XVIII secolo. Quando la città era fortificata aveva quattro porte di ingresso, delle quali oggi ne rimangono solo tre.

Karlstor

All'inizio fu chiamata "Neuhauser Tor" ma, dopo la costruzione della Karlsplatz nel 1797, fu ribattezzata Karlstor.

Originariamente aveva tre torri ma, a causa dell'esplosione della polvere da sparo che vi si conservava, la torre centrale fu demolita e la porta ricostruita in stile neogotico. Al giorno d'oggi, è una delle più famose della città, soprattutto grazie alla sua posizione.

Isartor

La Porta di Istartor, che prende il nome dal fiume Isar che le scorre accanto, fu costruita nel 1337 per attraversare la cinta muraria dalla zona orientale di Monaco di Baviera.

Fu restaurata nel 1833 ma, durante la Seconda Guerra Mondiale, fu gravemente danneggiata. Fu quindi ricostruita con il suo aspetto originale e conservando i bellissimi affreschi dell'epoca. Inoltre, è l'unica porta ad avere ancora una torre originale.

In una delle torri, c'è un museo dedicato al comico Karl Valentin, ma non è molto interessante per chi non lo conosce.

Sendlinger Tor

La Sendinger Tor si trova nell'estremità meridionale del centro storico di Monaco. È la porta più antica della città: infatti, fu realizzata nel 1318 per permettere il passaggio dei mercanti che andavano in Italia.

La porta ha due torre medievali ai lati ed è formata da tre archi: uno per le macchine e due più piccoli per i pedoni.